Programma:
h. 7.45 Ritrovo presso il Parcheggio di Via Aspromonte
h. 8.00 Partenza con mezzi propri
h. 8.45 Arrivo a Moraduccio e partenza per il percorso
h. 15.00 Rientro
Note:
Lunghezza itinerario principale (km): 5,2 Segnatura: bianco-blu Dislivello (m in salita): 270 Tempo medio di percorrenza (ore): 3 Grado di difficoltà: facile
Itinerario: Moraduccio - Castiglioncello - Case Il Piano - Castiglioncello - Moraduccio
Portarsi scarponcini da trekking, pila e impermeabile in caso di pioggia
Costo partecipazione € 0, ognuno è responsabile per sè
ITINERARIO:
Provenendo da Imolaa, poche centinaia di metri dopo Moraduccio, si prende a destra una strada sterrata che conduce a Castiglioncello. Lasciata la macchina al parcheggio si prosegue a piedi per la stessa strada. Dopo pochi passi si può ammirare, sulla destra, la splendida cascata del torrente Canaglia che si getta nel Santerno, meta di numerosi bagnanti. Quindi si sale rapidamente fino a sfiorare il borgo di Castiglioncello, antico ed affascinante insediamento oggi in rovina, situato in posizione panoramica (è sconsigliabile avvicinarsi a causa del pericolo di crollo degli edifici).
Lasciato il borgo sulla sinistra dopo pochi metri si raggiunge un bivio: a sinistra prosegue la strada e a destra si stacca il sentiero che per i primi metri e esposto e sud essere pericoloso, soprattutto in caso di pioggia. Da questo bivio si può proseguire sia a destra che a sinistra in quanto l'itinerario previsto è un anello. Ipotizzando di seguire il percorso in senso antiorario si segue il sentiero a destra. Superato il tratto più pericoloso, dotato di una corda fissa per rendere più sicuro il passaggio, al primo bivio si gira a sinistra e, mantenendosi a mezza costa, si risale il corso del torrente Vincarolo, godendo di panorami incantevoli.
Quando sulla sinistra, sulla sponda opposta del torrente, appaiono le case de II Piano, splendido complesso testimonianza di una passata vita rurale, occorre fare attenzione perchè, in prossimità, c'e un bivio. Se si prosegue diritto si arriva, dopo circa 15 minuti, ad un altro bivio dove gli escursionisti più esperti possono prendere a sinistra e raggiungere, per un sentiero ripido e non segnato, il torrente e, poi seguendo liberamente il corso del fiume, ricollegarsi all'itinerario presso le case de II Piano. A meno esperti si consiglia di proseguire per un breve tratto tenendo la destra, godersi il panorama appena varcato il crinale e, quindi, tornare sui propri passi fino a penultimo bivio dove possono seguire il comodo viottolo segnato in discesa fino a fiume, guadarlo e raggiungere le case de II Piano. Superate le case si prosegue lungo una piacevole strada bianca fino al bivio per Castiglioncello.
Walter Ghiselli tel.504 o 3392313034
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